Aumento delle performance sportive in atleti agonisti con bite gnatologici
SCOPO: Valutare le modificazioni indotte, a livello stomatognatico e posturale, da una placca di riposizionamento mandibolare, e quantificare le variazioni nelle performance sportive di nuotatori professionisti, ciascuno nella propria disciplina specifica.
Materiali e metodi:
3 atleti professionisti, due uomini ed una donna (età compresa tra 24 e 38 aa) con Malocclusione ed assenza
sintomi disfunzionali.
Sport praticato: nuoto a livello agonistico, 2 iscritti alla Federazione Italiana Nuoto e 1 iscritto alla Federazione Italiana Triathlon, regolarmente monitorati e sottoposti ad allenamenti standardizzati da parte di allenatori federali professionisti.
Ogni atleta è stato sottoposto ad un protocollo di screening secondo metodiche codificate e validate e costituito da:
- Cartella clinica specifica
- Indagine radiologica stratigrafica dell’ATM bilaterale a bocca aperta e bocca chiusa
- Fotografie occlusali endorali
- Modelli di studio.
Il protocollo di screening diagnostico è stato integrato con i seguenti esami strumentali:
- Esame baropodometrico con e senza placca;
- Esame posturometrico con e senza placca;
- Analisi della Verticale di Barrè.
10 sessioni di allenamento di 4gg consecutivi ciascuna, così suddivisi:
- primo giorno: Senza placca;
- secondo giorno: Con placca;
- terzo giorno: Prima metà senza placca, seconda metà con;
- quarto giorno: Prima metà con placca, seconda metà senza.
Ciascun atleta ha effettuato l’allenamento nella propria disciplina specifica. Sono stati quindi calcolati i tempi medi per ciascuna sessione.
Risultati: Miglioramento dell’assetto in acqua, maggiore acquaticità, maggiore resistenza alla fatica ed un miglioramento delle prestazioni.
(da Master interdisciplinare “la riabilitazione Occluso-Posturale” – Università la Sapienza, Roma – 2005)